Sovraindebitamento vs Esecuzione: cosa conviene alle banche

Le procedure esecutive tradizionali mostrano tassi di recupero molto bassi per i creditori ipotecari, soprattutto quando si tratta dell’abitazione principale del debitore. Al contrario, il concordato minore e la ristrutturazione dei debiti con prosecuzione del mutuo permettono alla banca di incassare fino al 100% del credito. Con numeri alla mano, vediamo perché le soluzioni collaborative sono oggi la scelta più efficiente.
⚖️ 1. La crisi dell'esecuzione forzata
- ⏳ Tempi medi: 4–7 anni
- 📉 Valori di aggiudicazione: 30–50% del valore di mercato
- 💸 Costi legali e procedurali: elevati
- 💔 Recupero medio sul credito ipotecario: 40–60%
🔁 2. La proposta alternativa
Le procedure di sovraindebitamento permettono:
- la salvaguardia dell’abitazione principale;
- il pagamento integrale del mutuo ipotecario, anche su base rateale;
- un recupero garantito e omologato dal Tribunale, con piano sostenibile e monitorato.
📊 3. Caso reale comparato
Parametro Procedura Esecutiva Sovraindebitamento Valore immobile € 150.000 € 150.000 Debito ipotecario residuo € 110.000 € 110.000 Prezzo di aggiudicazione € 85.000 (57%) — Recupero effettivo (detratte spese 15%) € 72.250 € 110.000 Tempi di incasso 5 anni 5–7 anni (dilazione) Ritorno % sul credito 65,7% 100%
📌 Il piano può prevedere la prosecuzione del mutuo con pagamento regolare, sotto il controllo del Gestore della crisi.
💡 4. I vantaggi per la banca
✅ Nessuna asta ✅ Nessuna svalutazione immobiliare ✅ Recupero integrale, anche se dilazionato ✅ Collaborazione diretta col debitore ✅ Immagine reputazionale positiva ✅ KPI di recupero migliori
🚧 5. Criticità e soluzioni
- Tempi lunghi? Certi e protetti da tasso legale
- Dilazione eccessiva? Spesso entro 5–7 anni
- Debitore inaffidabile? Controllo giudiziale e piani verificati da advisor
✅ 6. Conclusione
Salvare la prima casa non è solo una scelta etica, è una strategia economicamente efficiente per le banche. Con un piano guidato da un advisor esperto, la banca può:
- evitare l’erosione del valore immobiliare,
- ottenere il 100% del credito residuo,
- ridurre contenziosi e tempi morti.
📣 Call to Action
Se sei un operatore bancario, un servicer, un gestore di portafogli o un professionista del credito, sto realizzando un’indagine sul campo.
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Andrea Gerardi – Dottore Commercialista, Revisore Legale, Esperto in Crisi d’Impresa e Sovraindebitamento
Da oltre 20 anni affianco privati, professionisti e imprese nella gestione di crisi finanziarie complesse, con un approccio tecnico, umano e orientato alle soluzioni. Specializzato nelle procedure del Codice della Crisi, offro consulenza strategica per esdebitazioni, ristrutturazioni e valorizzazione di crediti deteriorati (NPL/UTP).
