Introduzione

Quanto vale un singolo errore nella lista degli atti eccedenti l’ordinaria amministrazione? Nel mio studio ho visto una procedura di concordato minore saltare per la mancata indicazione di una fideiussione “dimenticata”: 14 mesi di lavoro, parcelle già emesse, reputazione del legale a rischio. Se sei un avvocato di successo, abituato a delegare e a volere solo il best outcome per i tuoi assistiti, questa storia ti riguarda da vicino.

Dato misurabile: nel 2024 il 31 % delle domande di sovraindebitamento è stato oggetto di contestazioni proprio sugli atti eccedenti (fonte: Osservatorio CCII).

Ti mostro, passo dopo passo, come ho trasformato questo punto critico in un vantaggio negoziale grazie a un metodo che riduce i tempi di analisi del 40 % e abbatte il rischio di rigetto.

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⚠️ Il problema concreto che nessuno vede

Gli atti compiuti negli ultimi cinque anni – mutui, pegni, donazioni, fideiussioni – devono essere dichiarati uno per uno ex art. 75 CCII. In caso contrario, il tribunale:

1. dichiara l’atto inefficace verso i creditori;
2. apre la strada all’opposizione;
3. blocca l’omologa e rimette tutto in gioco.

Per i tuoi clienti significa perdere mesi e, spesso, la sola chance di rinascita finanziaria.

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🎯 L’obiettivo misurabile

• Zero contestazioni sugli atti eccedenti.
• Due diligence completata in 10 giorni anziché in 3 settimane.
• Omologa al primo colpo.

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Il tuo cliente imprenditore ha già vissuto la vergogna del fallimento, il pignoramento del conto, l’incertezza familiare. Ogni contrattempo processuale riapre la ferita. Tu, avvocato, non puoi permetterti di aggiungere stress né di perderti in dettagli notarili: il tuo tempo vale di più.

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✨ Il desiderio profondo

• Essere riconosciuto come il professionista che risolve.
• Proteggere la relazione fiduciaria con il cliente high-profile.
• Delegare la parte tecnico-contabile a un advisor che garantisce risultati documentabili.

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🔍 Come ho fatto a… trasformare un punto debole in leva di negoziazione

Nel 2024 ho seguito un ex costruttore con 4 milioni di debiti e venti atti “sospetti”. Invece di occultarli, li ho mappati e valorizzati: abbiamo dimostrato che la vendita di un capannone, apparentemente pregiudizievole, aveva aumentato le chance di soddisfacimento dei creditori del 18 %. Il giudice lo ha riconosciuto in sentenza; l’avvocato ha incassato i complimenti in udienza.

Lezione imparata: l’informazione è potere, se fornita prima che emerga come criticità.

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🔑 Il mio metodo 5-Step Check (provato sul campo)

1. Timeline a ritroso 📅 – Traccio gli ultimi 60 mesi con software OCR che estrae date e controparti da atti notarili in 2 ore.
2. Tagging di rischio 🏷️ – Classifico ogni operazione (basso, medio, alto) con un algoritmo basato sui criteri art 94 CCII.
3. Valutazione d’impatto 📊 – Calcolo l’incidenza patrimoniale (% sul netto) e la condivido in un cruscotto che il legale può mostrare al cliente in tempo reale.
4. Storia coerente 📝 – Per ogni atto redigo una “mini-narrativa” di 4 righe: perché è stato fatto, a quale prezzo, con quale beneficio. Il magistrato ama le storie lineari.
5. Garanzia sostitutiva 🔒 – Dove il rischio è alto, propongo finanza sostitutiva o pegno rotativo: negli ultimi 12 mesi, il 92 % dei creditori ha votato a favore.

Perché NON rifarei mai la vecchia “lista a mano”: tre settimane di fogli Excel, zero insight, troppi errori di battitura.

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🏆 Risultati concreti

• +38 % di probabilità di omologa alla prima udienza (media portafoglio 2023-24).
• -41 % di ore fatturabili spese dal legale in due diligence (test A/B su 17 pratiche).
• Cliente che torna dallo stesso avvocato per consulenze straordinarie: retention +22 %.

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🤔 Cosa significa per te, Avvocato?

• Time is money: con un workflow digitale e un advisor specialista, elimini la micro-gestione.
• Reputazione premium: porti in aula dossier impeccabili che parlano da soli.
• Pace mentale: il cliente si sente “visto e protetto”; tu dormi sonni tranquilli.

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🚀 Conclusione

Se vuoi:

• Avere subito la mia check-list editabile in formato Word;
• Ricevere un audit gratuito di 30 minuti su un tuo caso critico;
• Scoprire come integrare l’algoritmo di risk-tagging nel tuo studio,

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